Questo sito utilizza "cookie tecnici" e "di terze parti" necessari al suo funzionamento - cookie policy.

 

INTR10
un'idea di: Marco Salicini

 

 piazza s stefano

Nel traffico gastronomico bolognese, vi elenchiamo le prime novità di questo inizio 2019. In via Massarenti 90/d un tempo c’era il Cesoia, storica tavola bolognese ripresa negli ultimi anni dal giovane talento Pietro Montanari, nipote di quel Montanari che portò il Cesoia nell’elite della ristorazione petroniana. La forte personalità che osava e incideva accostando piatti creativi e originali di terra e di mare al menù di tradizione probabilmente continuerà a subire evoluzioni nei prossimi mesi ma non di sicuro a pochi passi dal Sant’Orsola Malpighi dove il locale ha cambiato totalmente volto. Ora si chiama Ristorante Bakkalà : linea culinaria e gestione campana con piatti di pesce e della tradizione partenopea. A proposito di piatti “ittici” sarà interessante visitare la Trattoria Sabbia di Mare di via delle Borre che ha riportato recentemente a casa Simone Albertazzi. Classe ’90 e bolognese doc, dal curriculum per nulla banale : Taverna del Farneto, Andreina, La Piazzetta, Emporio Armani a Milano e l’Inkiostro di Terry Giacomello nel suo background, tecnica e appeal emergono dalle sue composizioni e vedremo come saprà personalizzare l’attuale menù. E’ quasi pronta a ripartire anche Irina Steccanella, che a Savigno porterà la sua cucina bolognese, caratterizzata da sapori autentici e da una materia prima genuina : la trattoria moderna prenderà il suo nome (Irina) e sta completando i lavori di restyling in questi giorni. Novità per Oltre di via Majani : direttamente dallo Spaccio delle Carceri è arrivato Nico Salvatori per occuparsi di miscelati e distillati : all’aperitivo o dopo cena si potrà scegliere da una breve e originalissima carta con alcune delle creazioni artigianali del bartender, il consiglio però è quello di rivolgersi direttamente al bancone per godere appieno dell’interazione e del servizio proposto, scoprendo ogni sera qualcosa di nuovo adatto ai vostri gusti e a scoprirne altri. Si rinnova anche il cocktail lab di Vivo in Piazza di Porta Saragozza, dove il bartender Luca Domenici alle prese con una costante sperimentazione e rinnovamento nella proposta dei distillati e miscelati (da provare il menu food pairing in collaborazione con l'executive chef e patron Vincenzo Vottero), propone appuntamenti con special guest dal mondo della mixology nazionale e non solo : si parte il 13 Febbraio con Luca Bruni, reduce dall'esperienza al Mahiki di Londra, uno dei tikibar più conosciuti a livello mondiale.

lowengrube

Soon è il nome del nuovo ristorante coreano di Viale Antonio Silvani, per una volta non apre un sushi “all u can eat” e questo già fa notizia : intriga l’armonia e la modernità dell’arredamento, bisognerà scoprire quali tratti della cucina coreana verranno esposti sotto le Due Torri. Nella zona industriale bolognese (via dell’Industria 16), il format di successo bavarese “Lowengrube” che conta già sedici aperture in giro per l’Italia : birre tipiche, pretzel, stinco, wurstel, salsicce, canederli, prodotti e costumi provengono direttamente da Monaco portando l’Oktoberfest tutto l’anno. Nel centro storico si punta sull’aperitivo : Gianmarco, Nicolo Gabarello e soci in via Castiglione hanno appena aperto il wine barEbrezze, enoteca con cucina prevalentemente di mare. Al Mercato di Mezzo, Sorelle Ribelli parte dalle colazioni e merende della Pasticceria Beverara, puntando specialmente sull’aperitivo quando il palinsesto musicale da spazio alla scena underground bolognese e non solo : ai cocktail c’è Francesco Gattabria.

ebrezze

Difronte al Mercato delle Erbe il piccolo bistrot di Aquarama e basta muoversi di poco per provare le pizze gourmet da passeggio del “Ranzanino”, il primo franchising di Ranzani 13 all’ingresso del mercato bolognese più popolare, vi sono inoltre prodotti gastronomici selezionati e la bella e ricercata selezione di birre artigianali. La pizza sarà la specialità del nuovo locale Castiglione Pizza e Cucina, ubicata all’interno di Palazzo Pepoli Campogrande in via Castiglione 7/F, pieno centro storico : incrociamo le dita perché le Due Torri hanno bisogno di una vera pizza autentica ( tranne rarissime eccezioni, stando in tema il prodotto migliore lo troviamo fuori dall’area ztl). L’Intoccabile Speakeasy è il nome del nuovo volto che il Dolcesalato Bistrò di via Santo Stefano assume dall’aperitivo in poi, quando si chiudono i sipari per dar vita ad un’atmosfera più intima e suggestiva volta a galvanizzare il prestigio e il servizio del barman Salvatore Castiglione dietro al bancone (nelle serate a tema, dalla cucina i piatti creativi di Maradona Youssef volto televisivo di Masterchef reduce dall’esperienza al Fourghetti).

latelier

Riparte il locale di Fadiga in via Rialto, ora si chiama “L’Atelier Bottega del Gusto” (i gestori lavoravano da Vito a San Luca) dal menù : gamberi rossi di Mazara in crudité, Capesante arrosto con porcini, Spaghettone Cavalieri con coulis di ceci e cotto crudo di gambero rosso, mezzo pacchero con chicche di orata crumble al nero di seppia, pistacchio di bronte e pomodori confit, alcuni piatti canonici della tradizione ( i tortellini arrivano dalla Bottega Portici), cheesecake al thé matcha fonduta di fondente scaglie di cioccolato bianco e semifreddo al passion fruit con coulis di sottobosco per finire. Chiude il primo capitolo del nuovo anno all’insegna del “totolocali”, con la nuova vita dello storico “Roxy Bar” di via Rizzoli, al timone la gestione dello Zerocinquantuno che oramai sta riempiendo tutte le aree della città a suon di salumi, tigelle e sfizi da passeggio ma all’ingresso del locale di cui cantava Vasco Rossi leggeremo sempre Roxy Bar.

COOKIE / PRIVACY POLICY