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un'idea di: Marco Salicini
Dario Picchiotti e Francesco Tonelli hanno delineato una trattoria moderna tatuandone il loro gusto ed immagine. La coppia affiatatissima di ristoratori, omaggia - rilegge - contamina piatti dall'indole anni '80 indovinando ricette che oramai sono diventate icone virali. Un locale che ha trovato un'identità molto chiara, appagando e puntando dritti alla golosità senza remore, regalando un pasto divertente, conviviale e scenografico.
Proprio alle spalle della Torre Asinelli, ammirabile a vista grazie all'invidiabile panoramica del dehors, ha aperto l'osteria contemporanea di Dario Stagni e Cynthia Ravanelli.
La lasagna più amata e popolare della città, altri capisaldi della tradizione e ricette dinamiche eseguite con attitudini, materie prime di filiera vengono servite in un locale all'avanguardia che richiama gli scenari neyworkesi, con cocktail bar e una cantina importante per nobilitare e valorizzare ulteriormente il concept di osteria bolognese dell'oggi e del domani.
Oltre ai novi progetti speciali dichiarati dal Comune, tra cui Starbucks, il Teatro Romano e la Galleria Acquaderni diretta da uno chef stellato, ecco tutte le nuove aperture di primavera '23 a Bologna.
Nella prestigiosa Guida 2023 di Identità Golose, un premio importante per Bologna. Il miglior barman d'Italia è Enrico Scarzella, classe 1986 bartender e titolare di Velluto.
Un approfondimento inedito nelle origini del tortellino, documentato in dieci assaggi da Vincenzo Vottero in collaborazione con gli storici Napoleone Neri e Daniele Ognibene. La Tortellinata ha rievocato antropologicamente tratti inesplorati del piatto più iconico della cucina bolognese dal Medioevo ad oggi.
Quando il giorno del debutto, Massimo Bottura preannuncio "Abbiamo praticamente spedito mia nonna due anni sulla luna e poi l'abbiamo paracadutata su Maranello" creò un preambolo di ciò che di grande sta compiendo la brigata del Ristorante Cavallino Maranello. L'omaggio elevato della food motor valley ai giorni nostri, laddove il mito Ferrari è celebrato da una cucina capace di aggiornare e proiettare la grande bellezza gastronomica emiliana.
Nel piacentino, quella che possiamo considerare l'osteria al top della regione. Ammaliati dalla corte novecentesca La Faggiola, i fratelli Pavesi capitanati dal fuoriclasse Giacomo (miglior oste d'Italia 2019) mettono in scena produttori e materie prime fenomenali, piatti storici evoluti, mandando in orbita i commensali. A fronte di una Bottega che stagiona salumi prelibati, compone giardiniere e mostarde e colleziona una delle cantine naturali più virtuose della Penisola.
Probabilmente è l'agriturismo più bello dei colli bolognesi. Con un investimento importante, la famiglia Zivieri, tra i macellai più famosi del nord Italia ha aperto con successo immediato una struttura polifunzionale distribuita su 8 ettari : ristorante, camere, bottega, percorsi naturalistici, sentieri per trekking e bike e la fattoria con gli animali aperta a tutti per introdurre a 360° e senza veli, la filiera.
L'8 Marzo la riapertura di Sardina La Botteghina di Mare : un aperitivo in festa per presentare il restyling del locale che ora sarà negozio con oltre 1.200 referenze di vini ed un menù di mare caratterizzato da crudi, conserve gourmet,piatti di mare smart con materie prime ittiche di alta qualità.